LORENZO NATALI E LA POLITICA COMUNITARIA

Alla vigilia della caduta del Muro, la Comunità europea è una realtà matura e in piena evoluzione, già in grado di competere sul piano commerciale con gli Stati Uniti, e alle prese con la complessa progettazione del grande mercato unico. Ha al contempo sviluppato ambizioni di natura politica, con le prime forme di coordinamento della politica estera tra Stati membri, e l’avvio del lungo percorso verso l’Unione economica e monetaria.
Lorenzo Natali (1922-1989) è un protagonista tra i meno conosciuti di questa storia. Presente sin dall’atto di nascita delle Comunità, nei trent’anni seguenti accompagna con il suo percorso politico i passaggi fondamentali della costruzione europea, dapprima come ministro e dai tardi anni Settanta come commissario italiano a Bruxelles, il più longevo per durata d’incarico. A lui si devono in particolare alcuni dei traguardi più importanti di quella stagione, dalla realizzazione del grande allargamento a Sud all’implementazione della prima politica ambientale della Ce, fino al consolidamento di un dialogo paritario allacciato tra l’Europa e il Sud globale. Questo libro intende restituire un primo squarcio di luce sulla sua figura e la sua azione politica.

DATI BIBLIOGRAFICI
Autore: Lorenzo Meli
Editore: Milano University Press
Formato: brossura, 187 p.
ISBN: 979-12-5510-129-1
Prezzo: 24,00 €


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