RAPPRESENTARE LA COMPLESSITÀ DELLE POLITICHE PUBBLICHE CON LA SIMULAZIONE AD AGENTI

Le politiche pubbliche sono processi caratterizzati da un elevato livello di complessità lungo tutto il loro ciclo di vita e la comprensione di questa complessità è una sfida posta agli strumenti di costruzione di conoscenza finalizzata al supporto dell’azione della pubblica amministrazione. Da una parte, i pur consolidati metodi quantitativi e qualitativi non sembrano capaci di rappresentarla adeguatamente. Dall’altra, lo scarso dialogo tra la robusta tradizione della policy analysis e gli studiosi complexity-oriented che insistono sul tema non facilita senz’altro la composizione di un quadro concettuale in grado di considerare tutte le implicazioni che da questa complessità derivano in termini di implementazione e di impatto degli interventi. In un mondo in cui l’inter-connessione tra individui, organizzazioni e processi diventa la cifra distintiva di tutti i fenomeni sociali diventa però sempre più urgente impegnarsi nell’individuazione di strumenti concreti di dialogo tra persone e saperi in grado almeno di rappresentarli. I mdelli basati su agenti (ABM) sembrano un buon candidato per portare avanti questa mediazione sul piano esplicativo (rappresentare la complessità), cognitivo (tra diverse sfere semantiche), metodologico (tra diverse tradizioni di ricerca) e teorico (tra diverse prospettive di analisi) rappresentando così un veicolo di dialogo interdisciplinare a supporto della definizione di politiche pubbliche efficaci e sostenibili.

 

DATI BIBLIOGRAFICI
Autore: Alessandro Sciullo
Editore: Ledizioni
Pubblicato nel: novembre 2020
Collana: Esplorazioni Urbane
Formato: brossura, 158 p.
ISBN: 9788855263665
Prezzo: 18 €