Giocando sulla metafora spaziale, i saggi contenuti all’interno di questo volume si chiedono dov’è la letteratura. In quali circuiti, canali, supporti, dispositivi, forme di esposizione, valorizzazione e patrimonializzazione si produce e si diffonde un fenomeno che continuiamo a chiamare «letterario»? Fino a che punto agiscono ancora i meccanismi tradizionali della consacrazione estetica, fino a che punto tutto è inglobato da quella generale messa a profitto, da quella pervasiva capitalizzazione dell’esperienza che governa la nostra forma di vita? Esiste ancora una «Repubblica mondiale delle lettere»? O forse, il modello politico della Repubblica che ha accompagnato l’avventura della modernità ha ormai ceduto il passo al dispositivo di governo delle attuali tecnocrazie, la Governance? La nozione di “rapporti di forza” risulta ulteriormente estesa alla luce delle recenti logiche di un campo letterario globalizzato, delle nuove relazioni tra il globale e il locale, delle modalità di circolazione, degli inediti canali di consacrazione aperti dalla rete, della mediatizzazione della letteratura, degli assetti linguistici e geo-politici degli anni Duemila, che investono tanto la produzione contemporanea quanto la persistenza o l’eclissi della letteratura già canonizzata, e che dunque modellano anche la storia letteraria e le sue partizioni interne (generi, modelli, canoni, letteratura “alta” e “bassa”, sperimentazione e mainstream).
DATI BIBLIOGRAFICI
A cura di: Ferdinando Amigoni, Silvia Baroni, Federico Bertoni, Gabriele D’Amato, Luca Diani, Guido Mattia Gallerani, Donata Meneghelli, Vanessa Pietrantonio, Beatrice Seligardi
Editore: Ledizioni
Pubblicato in: novembre 2025
Collana: Testi e testimonianze di critica letteraria
Formato: brossura, 505 p. – ePub – PDF in OA
ISBN cartaceo: 9791256005673
ISBN ePub: 9791256005680
Prezzo cartaceo: 36,00 €
Prezzo ePub: 15,99 €

