E se le peggiori distopie non fossero più finzione?
Sorvegllianza pervasiva, manipolazione algoritmica, reputazione come valuta sociale, amore sintetico, prevenzione dei crimini, controllo dei corpi. Da 1984 a Black Mirror, molte delle distopie che ci sembravano iperboli letterarie o provocazioni futuristiche sono diventate parte integrante del nostro presente.
Questo libro esplora dieci scenari narrativi, nati come scenari fantascientifici e oggi trasformati in realtà quotidiane.
Con un linguaggio chiaro ma rigoroso, ogni capitolo intreccia l’analisi di un’opera distopica con una ricognizione documentata delle sue realizzazioni nel mondo contemporaneo. li risultato è un viaggio attraverso il lato oscuro del progresso tecnologico, dove la libertà si dissolve nel consenso, la verità vacilla sotto il peso della disinformazione, e l’identità si frammenta nell’economia dell’attenzione.
Un saggio lucido, inquietante e necessario, che non si limita a denunciare la distopia realizzata, ma invita alla consapevolezza come primo atto di resistenza.
DATI BIBLIOGRAFICI
Autore: Fiorenzo Pilla
Editore: Ledizioni
Pubblicato in: ottobre 2025
Collana: Tecnologia e Società
Formato: brossura, 175 p.
ISBN: 9791256004546
Prezzo: 18,00 €