All’interno del consistente corpus di postillati tassiani, i volumi danteschi – Commedia, Convivio, e Rime tramandate dalla cosiddetta Giuntina di rime antiche – costituiscono un nucleo autoriale significativo e, perciò, prezioso per riconsiderare il rapporto tra Tasso e Dante. Si tratta di un insieme documentario in parte già noto e oggetto di edizioni sin dalla prima metà dell’Ottocento, in parte ancora da indagare, in alcuni casi anche sotto il profilo dell’autografia e della cronologia degli esemplari. Le annotazioni alla Commedia, che interagiscono con il poema e lo interrogano sui due piani della forma e del contenuto, sono quelle che più hanno attirato l’attenzione dei numerosi contributi dedicati nel tempo all’analisi del confronto tassiano con il modello dantesco. La nuova edizione commentata delle postille ai primi 24 canti dell’Inferno, che fornisce un quadro aggiornato dei materiali utili a ripensare il Tasso lettore di Dante, intende contribuire alla restituzione della sezione dantesca della biblioteca tassiana e valorizzare le potenzialità ermeneutiche dello studio delle annotazioni del Tasso.
DATI BIBLIOGRAFICI
A cura di: Giulia Mari
Marchio editoriale: Bit&S
Pubblicato in: novembre 2025
Formato: brossura con alette, 160 p. – PDF in OA
ISBN cartaceo: 9791280391513
Prezzo cartaceo: 28,00 €

