Sono passati piรน di 80 anni da quando Coni e Vaticano pretesero di decidere a quali discipline dovevano dedicarsi le donne per impedire ยซunโeccessiva degenerazione dei costumiยป, quasi 90 da quando Pierre De Coubertin, il padre delle Olimpiadi moderne, sosteneva che la loro partecipazione ai giochi fosse ยซimpraticabile e antiesteticaยป.
Eppure il connubio tra sport femminile e stereotipi sessisti resiste. Allโinterno delle federazioni, dove le quote rosa praticamente non esistono. Nel giornalismo sportivo, dove sono una raritร . Nei compensi e nelle tutele, dove pochissime di loro vengono trattate alla pari degli uomini da squadre e sponsor. E soprattutto nella narrazione dei media, dove tra fotogallery, gossip, video che insistono sui ยซlati Bยป e grandi classici come il connubio donne&motori, gli attributi sportivi dellโaltra metร del cielo passano costantemente in secondo piano.
Mara Cinquepalmi, che da anni riflette sul tema nel suo blogย Un certo genere di sport, alterna gli episodi piรน tragicomici osservati in particolare sulla stampa online alla ricerca di soluzioni anche attraverso la voce di chi, suo malgrado, รจ finito vittima di questo meccanismo.
DATI BIBLIOGRAFICI
Autore: Mara Cinquepalmi
Editore: Ledizioni
Collana: Informant – Long Form Journalism
Pubblicato in: marzo 2016
Formato: ePub, 59 p.
ISBN: 978-88-98194-54-4
Prezzo: 3.99 โฌ
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