L’ESPERIENZA CONTA?

“L’espansione dei sistemi d’istruzione superiore occorsa negli ultimi decenni ha comportato un crescente grado di differenziazione tra gli studenti universitari. Una delle conseguenze di questa tendenza è stata la crescita nel numero assoluto e nella quota di studenti che accompagnano attività lavorativa al percorso accademico. […] Le ricerche focalizzate sulle performance accademiche mostrano risultati eterogenei e talvolta contraddittori : se le conseguenze negative dell’occupazione degli studenti in termini di abbandoni e ritardi sono state relativamente accertate, il suo legame coi voti sembra essere meno chiaro. Dall’altro lato, le ricerche interessate agli effetti sul mercato del lavoro concordano nel rilevare maggiori redditi e tassi di occupazione tra i laureati che hanno accompagnato il percorso accademico con attività retribuite. […] Il nostro lavoro intende costruire un quadro concettuale coerente che consenta di capire come e perché il lavoro durante gli studi terziari possa rappresentare un vantaggio competitivo nelle prime fasi di carriera dei giovani laureati e, in seconda battuta, valutandone il ruolo rispetto ad un’ampia serie di outcome relativi agli esiti occupazionali post-laurea. Questo obiettivo sarà perseguito considerando due caratteristiche delle attività lavorative degli studenti: durata e coerenza rispetto il corso universitario completato. Se il primo aspetto ha ricevuto attenzione in passato, il secondo è stato largamente trascurato dalle precedenti ricerche sul tema e rappresenta una delle novità del nostro lavoro”. (Dall’introduzione)

DATI BIBLIOGRAFICI
A cura di: Giampiero Passaretta
Editore: Ledizioni
Pubblicato nel: aprile 2020
Formato: ePub
ISBN: 9788855262149
Prezzo: 9,99 €