Carte Romanze, V.7, N.2, 2019

Sommario

Testi

Cecilia Cantalupi, Glosse italiane a un sirventese provenzale copiato per Gian Vincenzo Pinelli
Luca Di Sabatino, La “giustizia di Traiano” e i «Detti di Secondo» nel manoscritto Riccardiano 1311

Saggi

  • Filippo Fonio, La forma breve agiografica in area romanza: prassi e teoria
  • Matteo Rei, Luís Anriques e la forma letteraria del «pranto»
  • Maria Rosso,  Lupi e leoni medici (dal corpus esopico al «Fabulario» di Mey)
  • Piero Andrea Martina, Les «Ditz des sages hommes»: Guillaume Tardif et le Laërce latin
  • Giovanni Borriero, «En un grant chemin est entré». Note di lettura al «Fresne»
  • Margherita Bisceglia, La materia arturiana nella lirica antico-francese. Alcuni esempi
  • Maria Teresa Prota, Per l’edizione dell’«Yvain en prose»: notazioni ecdotiche intorno all’episodio del “servaggio” trasmesso dal ms. NLW 444D
  • Vittoria Brancato, Copisti e revisori. Un manoscritto problematico del «Perceval» (Ricc. 2943) 
  • Niccolò Gensini, Per le «Prophecies de Merlin». Un’ipotesi di lavoro sulla versione breve 
  • Matteo Cambi, Codice, immagine e paratesto nel ms. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. VI 81 (5795) 
  • Gaia Fiorinelli, Osservazioni sull’ottava rima del «Filostrato» 
  • Alfonso D’Agostino, Di monaci e abati («Decameron» I 4)
  • Elisabetta Menetti, Calvino, Celati e il narrare in forme brevi 

Varietà, note e discussioni

  • Giulio Cura Curà, Schede di lessicologia provenzale. I. «Brau» e derivati
  • Attilio Cicchella, Per la storia di «rubo», «rubro», «rógo» (‘rovo’, ‘rògo’)

Recensioni e schede

Lapo Gianni, Rime, a c. di Roberto Rea, Roma, Salerno Editrice, 2019, LII+163 pp. («Testi e Documenti di Letteratura e di Lingua», XLII) (Roberto Tagliani)