DINAMICHE DI TRASFORMAZIONE DELLE PUBLIC UTILITIES A TORINO

Quattro gruppi industriali controllati o partecipati in misura consistente dal Comune di Torino generano ogni anno oltre 3 miliardi di euro di fatturato, quasi 600 milioni di margine operativo lordo e 132 milioni di utile netto. Le public utilities torinesi, attraverso alleanze e fusioni, hanno da tempo superato i confini urbani ed esteso il raggio di azione in molte regioni italiane; in alcuni casi hanno misurato la propria competitività all’interno digareinternazionali. L’ipotetico aggregato di 4 importanti player nei rispettivisettori di servizio pubblico: Gruppo Amiat, Gruppo Smat, Gruppo Gtt e Gruppo Iren occupa oltre 11.000 dipendenti e produce un indotto superiore al miliardo di euro. Solo a Torino oltre 6000 imprese raccolgono più di 322 milioni di euro di commesse. L’imminente processo di liberalizzazione richiama l’attenzione sul ruolo del Comune nella doppia veste di shareholder aziendale e stakeholder territoriale e sottolinea la centralità delle public utilities nella politica economica urbana non solo in termini di poste di bilancio e gestione del consenso.
Data di pubblicazione: Gennaio 2011